mercoledì 4 dicembre 2013

TRIPURA RAHASYA - IL MISTERO OLTRE LA TRINITÀ


Lo Sri Tripura Rahasya di Haritāyana era il libro preferito di Ramana Maharishi che lo commentò negli anni '30 ad uso dei suoi allievi (vedi "Ramana Maharsi "Tripura Rahasya, the Mystery Beyond the trinity", a cura di Sri Ramananda Sarasvati).

 

Si tratta di un testo tantrico che tratta degli insegnamenti di Dattatreya al suo allievo Paraśurāma, sesto avatar di Viśnu.
Paraśurāma ("Rama con l'Ascia di Guerra") è un Guerriero/Bramino, progenitore dei monaci guerrieri medioevali. Viene istruito alle arti marziali direttamente da Śiva ed alla "conoscenza dei segreti". appunto, da Dattatreya. Il commento di Ramana Maharishi testo di Haritāyana e le note di Ramananda Sarasvati, sono illuminanti. Soprattutto per chi ancora parla di differenze tra Vedanta Advaita e Tantra.
Il succo degli insegnamenti di Dattatreya e Ramana è la Sri Vidya, la conoscenza della Dea tramite lo Sri Yantra, la Kadividya (la pratica dello Sri Yantra tramite il mantra KA E I LA HRIM....) e la Hadividya (la pratica dello Sri Yantra tramite il mantra HA SA KA LA HRIM), ma ci si sono alcuni dettagli che, per chi, si interessa o si è interessato di Ramana Maharishi e Advaita Vedanta possono risultare rivoluzionari.
Innanzitutto l'Assoluto è Femmina.
La si può chiamare Adi Shakti, Durga o Tripurasundari, ma il senso è sempre quello.
In secondo luogo Avidya, che siamo abituati a intendere come "ignoranza metafisica" sulla base di letture condizionati dal dualismo platonico, in realtà, per Ramana e per Shankara (che Ramana cita spessissimo) è un sinonimo di Cit (coscienza/consapevolezza). In pratica Avidya, Cit, Maya, Kundalini  e Shakti sono sinonimi. detta così non fa grande impressione, ma in chiaro significa questo: SHIVA è il corpo dell'universo (la MATERIA) e SHAKTI è l'energia intesa come principio di coscienza che dà vita alla materia e permette di conoscerla.
Un'altra cosa interessante è che svatantra (tradotto di solito  con "libertà", ma che letteralmente significa "vero tantra") è il nome di "isvara".
Insomma Ramana era uno Shakta, la conoscenza per lui era quella del "Mantrika" (hadi e kadi mantra), tra Vedanta advaita e Tantra ci sono solo differenze fittizie e Dio è femmina...
Credo che studiarsi per bene il Tripura Rahasya commentato da Ramana Maharishi potrebbe spazzar via alcuni dei luoghi comuni che impediscono la reale conoscenza del sapere yogico.

Il testo integrale, commentato da Ramana maharishi, si può scaricare a questo indirizzo web: RAMANA MAHARISHI - TRIPURA RAHASYA





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